SI DICONO....MA SONO....LA CHIAMANO....

SanGiacomo 25 Febbraio 2009


LIBERA CHIESA ( VATICANA )
IN LIBERO STATO ( L'ITALIA )
A SOVRANITÀ LIMITATA.
SIA FATTA LA LORO VOLONTÀ
SI DICONO ISPIRATI DA PIETÀ CRISTIANA
MA SONO DEI PERBENISTI FARISIACI.
SI DICONO CLEMENTI E INDULGENTI,
MA SONO IRRIVERENTI E SPREZZANTI.
SI DICONO LAICI, MA SONO DEI POLITICANTI, BIGOTTI E IPOCRITI.
SI DICONO UMANI
MA SONO SOLTANTO SADICI E CINICI.
SI DICONO PROFONDAMENTE DEMOCRATICI,
MA SONO INTEGRALMENTE AUTORITARI.
LA CHIAMANO 
LIBERTÀ DI SCELTA
MA LA SCELTA,
È SCELTA SOLTANTO DA LORO,
ED È UNA, E UNA SOLA.
ALIMENTAZIONE FORZATA,
IDRATAZIONE OBBLIGATORIA.
MA SOLAMENTE ( BONTÀ LORO 
FINCHÉ UN CORPO RESPIRA.
LA GIUSTA FUNZIONE DI UN UOMO È DI ESISTERE E NON DI VIVERE
QUESTI I PUNTI,
FONDAMENTALI PREVISTI,
DALLA SPAVENTOSA E IMPRESENTABILE
LEGGE DI "FINE VITA" ( ACCANIMENTO TERAPEUTICO ) DI UN PAESE INCIVILE
DI UN PARLAMENTO ARRENDEVOLE A UNA CHIESA ( CATTOLICA ) PREPOTENTE
E DI UNO STATO CLERICALE E ILLIBERALE.
TESTAMENTO BIOLOGICO.
SARÀ VIRTUALE, E SOPRATTUTTO INUTILE.
LIBERTÀ DI COSCIENZA.
LA LORO È INTERESSATA E TOTALITARIA,
QUELLA DEGLI ALTRI NON CONTA.
LIBERTÀ DI SCELTA.
A PAROLE, MA IN REALTÀ È VIETATA.
SI NASCE-SI VIVE-SI MUORE
È UN CICLO INSITO DELLA NATURA
CHIAMATO SEMPLICEMENTE
VITA!
MA UNA VITA DEGNE
DI ESSERE VISSUTA,
È FATTA DI RELAZIONI UMANE,
DI SODDISFAZIONI E DI DELUSIONI
DI EMOZIONI, DI GIOIE E DI DOLORI.
MA LORO, POLITICI E PORPORATI ( NON TUTTI PER FORTUNA ) IN CORO,
MA FUORI LUOGO E CON SPUDORATA FACCIA TOSTA,
CONTINUANO A CHIAMARE 
VITA
ANCHE SE E SOLTANTO
UNA VITA VEGETATIVA.
PER LORO È PIÙ CHE SUFFICIENTE
CHE UN CORPO CONTINUI A RESPIRARE,
ANCHE SE A MALAPENA.
SI ALLA VITA
NO AD UNO STATO CHE TORTURA
NO AD UNA SOCIETÀ CLERICALE DI PRETI E CORTIGIANI.
SI AD UNA SOCIETÀ CIVILE,
LAICA, LIBERA E CONSAPEVOLE.
LA VITA È DELLA PERSONA
DECIDE COME VIVERE IN MODO CIVILE,
DECIDE COME MORIRE,
QUANDO LA STESSA PERSONA È IN GRADO DI DECIDERE E NE È CONSAPEVOLE.
LA VITA
NON È NE DELLO STATO, NE DEL VATICANO
NE DI NESSUN ALTRO.
MA È A BUON DIRITTO
DELLA PERSONA 
DELLA PERSONA SOLTANTO. 


                                                                                             L'ARALDO



Come degli audaci agnellini alla pari di eroici conigli

SanGiacomo 17 Febbraio 2009


Di solito e non di rado 
I furbetti del quartierino
Sono pragmatici...Lottare 
Per-diritti-salario-dignità del lavoro
È contro il libero mercato ed è fuori luogo.
Vadano avanti gli altri
Gli illusi idealisti e i sognatori.......
Perchè a loro
Ai crumiri del quartierino
Scappa da ridere.
Per questi parassiti-scrocconi
Perdere anche un centesimo
Scioperando.........
È la fine del loro mondo
Se a rimetterci
È anche il proprio portafoglio
Tutto questo per loro
È normale e scontato
Dal momento che
Sottostare e soggiacere
Al volere del padrone
Come audaci agnellini
Ubbidire e adattarsi 
Ai Ghiribizzi dei superiori
Come eroici conigli.
Sono le loro inarrivabili e doverose
Missioni terrene
A ragion veduta
Per codesti
Coraggiosi, Impavidi, Infaticabili Lavoratori
È
Legittimo e naturale
Non lottare e scioperare
Ma è necessario,
Indispensabile e non più rinviabile
Qualcosa di più, qualcosa che vada oltre.
Abolire con una legge anticostituzionale
Il diritto di sciopero
Può rimanere solo se è virtuale
Sia individuale sia collettivo
Esclusa un'unica eccezione
Che lo permetta o lo voglia Il Padrone.




                                                                                                 L'Araldo

































....CRUMIRI??

È PIÙ OPPORTUNO E MODERNO

SanGiacomo 22 ottobre 2008


Non mi risulta, magari mi sbaglio
Sono sincero, mi succede assai di rado.
Nonostante un semestre costellato da successi mediatici,
ottenuti alla brava, me medesimo,
con un tocco di bacchetta magica
già intravedo, purtroppo qualche piccola increspatura
nei confronti del governo da me posseduto
il migliore dai tempi di Benito
È giunto il momento di fare presto, presto e alla bersagliera
un bilancio di codesta, maldestra legislatura.
A causa del destino avverso cinico e baro.
L'Italia continua ad essere una repubblica delle banane.
La sua annosa crisi prima della mia elezione era già grave.
Ma da quando mi sono insediato a capo assoluto della mia maggioranza
in soli sei mesi, sono riuscito nella facile impresa di peggiorarla.
Dall'Alitalia, alle intercettazioni telefoniche, dalla giustizia al lodo Alfano
E altre, emergenze che forse a malincuore citerò più avanti.
La nazione per colpa dell'oroscopo di Branco è totalmente allo sbando.
Per uscire in apparenza, da questa situazione cupa e negativa
è fuori luogo e una perdita di tempo un confronto alla pari
tra una maggioranza che governa e decide
e un'opposizione inesistente e che si oppone inutilmente
in una sede istituzionale qual'è l'attuale parlamento
È PIÙ OPPORTUNO E PIÙ MODERNO
un faccia a faccia su RAI 1 nello studio televisivo di porta a porta
dove il sottoscritto solitamente firma ad ogni puntata un nuovo contratto con gli italiani ,
si interroga e si risponde
e tutti gli amici e avversari stanno ad ascoltare e applaudire
Servono a buon diritto da parte del sottoscritto non da ora ma da subito
scelte chiare e coraggiose, tramite e soltanto di decreti legge a voti di fiducia.
Per tutte le materie nessuna esclusa da me considerate urgenti e impellenti
 per interventi decisivi, rapidi e immediati.
Di seguito a titolo esemplificativo e non esaustivo ne indico qualcuno.
Il lodo Alfano è costituzionale e necessario perchè io sono l'unto del Signore
Non posso essere assolutamente giudicato, sono al di sopra dei comuni mortali.
L'Alitalia dimezzata l'ho salvata, ho socializzato le perdite e privatizzato i profitti.
I tagli alla scuola e alla sanità sono indispensabili per far quadrare i conti
Le intercettazioni telefoniche devono essere vietate nei confronti dei poteri forti
Possono rimanere per gli ultimi della società civile e per i ladri di galline
La giustizia dovrà rimanere autonoma e non subordinata dai poteri dominanti
a condizione che i processi a politici e imprenditori non si svolgano o siano prescritti
Questi sono alcuni decreti, alcuni sono già legge e gli altri lo saranno a mio comando
Anche in futuro e non soltanto per il presente devo por fare ciò che mi pare.
Se non sarà così parola dell'attuale e del futuro padrone del governo e presidente del consiglio
LA MIA NAZIONE LA REPUBBLICA SENZA BANANE CONTINUERÀ
 AD ANDARE A FONDO.


                

                                                                                                                    L'Araldo




RIBADISCO: ....facile troppo difficile è più facile

SanGiacomo 20 ottobre 2008


PIOVE....
.....anche se il cielo è azzurroneroverde
il governo non è ladro 
ma un bravo prestigiatore, e un abile scippatore,
non mette direttamente le mani nelle tasche dei soliti noti
TROPPO FACILE
ma taglia a piccole dosi solo agli ultimi della società civile 
Ora a questi poi a quelli e dopo agli altri.
Mai tutto e a tutti ( loro ) in una legislatura sola.
TROPPO DIFFICILE
  È sbagliato elettoralmente parlando
potrebbero perfino arrabbiarsi, ogni limite ha la sua pazienza
E la prossima volta cambiare addirittura il voto.
Tagliare che cosa???
Poche cose, solo un paio per ora
Poco importanti,
quasi insignificanti ma molto ingombranti
Per i poteri dominanti.
come la dignità di un lavoro e i diritti conquistati,
un po' alla volta, con fatica e con la lotta.
Con molti scioperi e tanti sacrifici
( lor signori, compresi i vari governi che si sono succeduti, non hanno mai regalato nulla )
a partire dal 1968, che un saccente ministro del governo
azzurroneroverde nel 2008 vuole abrogare dalla storia
per cancellare alla fine lo stato sociale.
Tra i migliori dell'Europa Occidentale.
È PIÙ SEMPLICE
Sgovernando in questo modo, non si toccano
gli interessi e i privilegi
dei poteri forti
Non è qualcosa che si dice o si dichiara
 ma è qualcosa che si fa punto e basta.






                                                                      L'Araldo 





Troppo facile troppo difficile è più semplice piove......

SanGiacomo 16 settembre 2008


...Anche se il cielo è azzurroneroverde
il governo non è ladro
Ma un bravo prestigiatore, e un abile scippatore,
non mette le mani nelle tasche dei soliti noti
TROPPO FACILE
Ma taglia a piccole dosi solo agli ultimi della società civile
Ora a questi, poi a quelli e dopo agli altri
Mai tutto e tutti ( loro ) in una legislatura sola.
TROPPO DIFFICILE
E' sbagliato elettoralmente parlando
Potrebbero perfino arrabbiarsi, ogni limite a la sua pazienza
E la prossima volta cambiare addirittura il voto.
Tagliare che cosa?????????
Poche cose...solo un paio per ora
Poco importanti, quasi insignificanti ma molto ingombranti
per i poteri dominanti.
Come la dignità di un lavoro e i diritti conquistati,
un po alla volta, con fatica e con la lotta.
Con molti scioperi e tanti sacrifici
( Lor signori compresi i vari Governi  che si sono succeduti
non hanno mai regalato nulla ) La sentite questa voce????
E' la triste e solitaria voce di Veltroni.
Al momento segretario e porta voce del pidi.
Dopo aver abolito la bandiera rossa
e abiurato i valori e gli ideali della sinistra,
sta chiedendo senza tregua e da ogni luogo
ormai da mesi, che nei due rami del parlamento,
nasca e cresca il buon grado
quanto prima a dialogo alla pari,
tra la maggioranza e l'opposizione
ivi compreso il caparbio Di Pietro e il più ragionevole Casini
per giunta ( ma è una fortuna ) Diliberto e Ferrero
sono fuori dal parlamento.
Oggi più di ieri e meno di domani
servono equilibrio, pazienza e condivisione
per fare tutte le riforme che sono utili al capitale
per il bene della Nazione.
 Perchè questo sia ottenibile
c'è l'assoluta, impellente necessità 
di superare le antiquate logiche
Amici-nemici, destra-sinistra, maggioranza-opposizione
Deputati senatori saranno soltanto dei colleghi
non ci saranno più né vincenti né perdenti dopo le elezioni
e nell'arte di governare una bella ammucchiata
tutti uniti ma al centro.
E' necessario che come ora e per il futuro vengano eliminate le ali della sinistra
A tutt'oggi sono troppo ribelli e radicali
Non si sono ancora sottomesse e allineate
al volere dei poteri forti.
Se si vuole si può, è perchè non si vuole
Purtroppo o per fortuna dipende dai punti di vista
La maggioranza continua papale papale per la sua strada
 e al dialogo fuori luogo richiesto da Veltroni
Preferisce il più opportuno e conveniente monologo del cavaliere.
Se sarà così si evince una morale
 che non c'è niente di nuovo sotto il sole, hanno sempre ragione loro.
Qualora tutto ciò venisse riconfermato e reiterato nel tempo,
ci sarà all'interno del vuoto più assoluto
un'opposizione e un confronto, confacenti
a non disturbare troppo l'unto del Signore
per farlo arrivare tranquillamente a fine legislatura.


                                                                                                                 L'Araldo





In questo scorcio di legislatura senza capo ne coda

SanGiacomo 15 Ottobre 2008


Per riformare uno stato a cata-fascio,
ci vuole un'azione forte e visibile,
è necessario, un punto fermo,un prima un dopo
un uomo solo al comando.
Grazie al supremo nella repubblica delle banane,
per la sua influenza e le sue vicinanze
ai luoghi più alti, di quelli terreni
è senza uguali tra gli uomini
se non avesse avuto buon senso, per il bene del paese
non sarebbe mai sceso in campo.
E' una persona concreta
In questo scorcio di legislatura senza capo ne coda
A già risolto le sue pendenze con la giustizia con il lodo alfano
Sta risolvendo i problemi del suo governo con il lodo consono
Ha salvato l'Alitalia, privatizzando il profitto e  socializzando il debito
Con l'aiuto della provvidenza, un giorno o l'altro
Risolverà i problemi per arrivare a fine mese del popolo italiano.
A fronte dell'attuale crisi finanziaria, il suo governo deve intervenire
Le speculazioni più che il risparmio, sono un bene pubblico,
vanno salvaguardate, da aiuti di stato caso per caso per un utile privato.
Nonostante tutto questo l'Italia continua a non godere di buona salute.
Se le cose vanno bene è assodato tutto il merito è del governo
Se le cose vanno male, è accertato tutte le colpe sono dell'opposizione.
Una crisi come questa richiede una risposta seria
A fronte di questa emergenza identica a quella di una volta
In realtà completamente diversa da diventare uguale
per questo lui non può, non vuole  e non sarà mai  democratico.
Perchè è un politico perfetto in ogni senso,
non può sopportare che ci sia nei suoi confronti il minimo dissenso 
si sta impegnando a dovere, in una lotta senza quartiere
per liberare la nazione, da qualsiasi, se pur piccola opposizione.
Sono stati fatti molti passi in avanti
Non sufficienti e ancora troppo limitati
rispetto ai risultati da lui sperati.
Vogliono ancora il confronto alla tra maggioranza e opposizione
Ma non c'è nulla da discutere ha i numeri per fare ciò che gli pare
Ma certo!
Per fortuna che in Italia c'è il cavaliere.
Che esagerazione!
Ma chi l'ha detto?
L'ha detto un giornalista imparziale direttore di un tg nazionale.
La cui visione in presenza degli adulti è consigliatala presenza dei bambini.
STUPISCE CHE QUALCUNO POSSA ANCORA PRENDERLO SUL SERIO.




                                                                                                                                      L'Araldo





PERCHÉ ? FARE MEMORIA RESISTENZA

SanGiacomo 6 Ottobre 2008


Fasciati erano,Fascisti sono, Fascisti resteranno.
Senza più freni,
con toni sempre più smodati e sempre più chiari
lucrando a sproposito
della libertà di parola e di opinione
che ai bei tempi Ma solo per loro ( per tutti gli altri erano opprimenti )
di Mussoliniana reminiscenza non c'era.
Ogni luogo è idoneo e ogni occasione è buona
Ai nostalgici della REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA 
Asservita alla Germania nazista.
Da pessimi impostori quali sono,
per cercare di taroccare le carte in tavola
vogliono riscrivere i testi della storia reale 
della REPUBBLICA ITALIANA 
per poter così stravolgere la COSTITUZIONE 
nata dalla RESISTENZA.
Questi camerati in camicia nera vogliono tornare di moda
E stanno pian piano scendendo in campo
Perchè?
Chi è causa del suo mal non può recriminare
Ci si è dimenticati troppo presto e troppo frettolosamente
A cominciare dai politici di qualsiasi colore ( il rosso per ora non esiste )
Escluso l'azzurroneroverde ( che a solo da guardare )
I quali continuano a parlare
Ma sempre a sproloquio di pacificazione.
Piuttosto di far memoria di quel che c'era
Prima della vittoriosa lotta di liberazione
Fare memoria significa 
Semplicemente
Ogni giorno, in ogni luogo e in ogni occasione
E non solamente nella nella ricorrenza 
Del  25 APRILE 
Ricordare continuamente e non saltuariamente
A tutti indistintamente ( anche a loro )
E alle nuove generazioni
Il valore 
Dei valori e dei principi fondamentali
INTANGIBILI E INDEROGABILI
Contenuti nella carta fondamentale
Che si chiama semplicemente
COSTITUZIONE

PUNTI IRRINUNCIABILI PER VIVERE IN UN PAESE CIVILE.


L'Araldo 




  


CI RISIAMO? PERCHÉ STUPIRSI?

SanGiacomo 18 Settembre 2008






Dopo un'indecente passato da omissis
per trovare una legittimazione
dovevano almeno provare a cambiare.
Prima si sono recati a Fiuggi a lavarsi con l'acqua minerale
poi si sono auto-riverniciati, cambiando persino colore.
Non più il nero come la pece,
ma un bel grigio topo che nel tempo annerisce
alla fine del percorso, per puro tornaconto
hanno cambiato nome e simbolo al partito
per transitare a torto o/a ragione
dal fascismo di vecchi stampo ad un fascismo di nuovo conio.
Si sono impegnati a breve
con tutto il corpo e la mente ( ma il pensiero volava altrove )
ad assumere un toto', ma alle calende greche
tutti i valori e i principi contenuti nella costituzione.
ma per loro la democrazia era e rimane un controsenso
Preferiscono di gran lunga, e dall'alto al basso
un modello autoritario perfettamente coerente con il loro passato.
Ci risiamo ? Perchè stupirsi? Ogni occasione è buona
Ogni lasciata è persa
Hai colonnelli porta voce ( per pochi o per molti ai posteri le risposte )
dall'alto delle loro cariche 
uno è ministro del governo e l'altro è sindaco della capitale.
Ora possono permetterselo e si sentono pienamente legittimati
Visti i tempi, i provvedimenti un po razziali e discriminanti
presi dagli attuali governanti
al primo di elogiare e glorificare la repubblica sociale italiana
e commemorare e santificare i caduti dalla parte sbagliata
In difesa della dittatura
alla pari degli anglo-americani e dei militari italiani
alleati ai partigiani che sono caduti dalla parte giusta
Per liberare e riscattare L'ITALIA
Il secondo ha affermato
che il fascismo nel suo complesso non è stato il male assoluto ( ma il peggio )
Perchè c'è stato un fascismo buono e un fascismo cattivo
Sarebbe bello per rendersene conto ( che era omissis )
Il loro generale per confermare la sua veloce autorevisione
( bene finalmente ma per ora non è ancora conveniente ) 
a sconfessato le loro incaute e inopportune affermazioni
la prima in guerra da sempre non da ora
i vincitori hanno sempre tutte le ragioni
i perdenti hanno sempre solo torti
La seconda il fascismo non è buono né cattivo
Il fascismo di vecchi stampo era sbagliato
punto e decaduto.




                                                                                                                        L'Araldo






Né di destra né di mancina

SanGiacomo 4 Settembre 2008


Lo chiamavano e lo chiamano ancora
Il cavaliere, o l'unto dal Signore.
E' un italiano ..prenditore
Privo di mire personali, o senza secondi FINI.
Senza macchia e senza timore,
a malincuore
è sceso in campo
semplicemente perchè
disgustato dall'antiquata repubblica fondata
sul ( VIL ) denaro
lui è eterogeneo
non proviene né di destra né di mancina
manco dal centro
ma è disceso direttamente
( elicotteramente ) parlando
né più né meno che dal cielo.
Non mi risulta ma magari mi sbaglio
( almeno per ora ) non è ancora imperituro
ma è predestinato
con l'andar del tempo
a primeggiare su tutta la terra.
Nel frattempo farà soltanto ( chi mal comincia finisce peggio )
il presidente del consiglio
dell'Italia in vendita
ancora per qualche legislatura.
Non ha grandi e utopici ideali
ma solamente
dei banali e più umani
interessi materiali
Non ci sarà più negli anni a venire
un conflitto di interessi
se al più presto con delle leggi appropriate
e votate dal suo parlamento
dovrà accentrarle sulla sua persona
a giorni alterni tutti i poteri "democraticamente"
E il domani sarà uguale al presente
Un giorno lui ordina e gli altri eseguono
Il giorno dopo gli altri ubbidiscono e lui comanda.
Perchè questo?
Perchè quello che è un bene per il cavaliere
è un bene per il paese.
                                                                           
                                                                                       L'Araldo




IL PUNTO E' UN ALTRO E PIÙ PROFONDO

SanGiacomo 28 Agosto 2008


C'è ma non esiste
Il mio conflitto d'interesse.
Malgrado i fiaschi e le mie papere quotidiane,
I poteri forti e il popolo più o meno in buona fede,
mi ha rieletto Presidente.
Perchè la Repubblica delle Banane 
Diventi finalmente una stato federale virtuale.
Uno stato unito, ma sparpagliato.
In base al reddito pro capite.
In cui i pieni poteri saranno di me medesimo
E quelli trascurabili andranno agli enti locali.
Le riforme servono a questo, e questo è il mio obbiettivo.
Da solo vado avanti, per amore o per forza
Punto per punto e pienamente giustificato,
perchè il punto,
non è dialogo si o dialogo no
il punto è un altro e più profondo
qualsiasi opposizione o parere contrario
al mio volere
non conta assolutamente un tubo.
Non posso, ancora non ci sono riuscito
impedire ai quattro gatti
e che mi sono ad oggi contrari
di avere una loro opinione personale
Ma cercherò vendendo sempre e soltanto fumo
di limitare i danni collaterali
che loro potrebbero procurare
Non sarà facile, non sarà indolore,
più di un indizio, ho una certezza,
che manipolando l'opinione pubblica
ancora un po e a ragion veduta
La convincerò che è utile una semplificazione
è necessario superare l'attuale pluralismo delle idee
Per arrivare al pensiero unico
QUELLO DEL SOTTOSCRITTO
me la suono
io mi amo, io mi adoro
sono l'unto del Signore
sono sceso in campo
in questo caso sono onesto
( ma tutto era già chiaro e scontato )
non per il bene dello stato.
Ma per salvaguardare soltanto il mio patrimonio


                                                                  L'Araldo



Altro giro Altra corsa

SanGiacomo  29 Luglio 2008


Me le canto,
me le suono
io mi amo,
io mi adoro,
sono l'unto del signore
sono sceso in campo
in questo caso sono onesto
ma tutto era già chiaro e scontato
non per il bene dello stato ( chi se ne frega )
ma per salvaguardare e aumentare il mio patrimonio
che è immenso, ma è ancora poco
in barba al popolo italiano che mi ha votato
per questo lavoro 16 ore al giorno
nelle altre 8 non mi riposo.
Dopo il lodo Alfano che è diventato legge su mio comando
ho tradito il mio avvocato
non penso più all'ennesimo processo
che mi vede ( IN ) giustamente coinvolto
ora tutto è sospeso, tutto è bloccato
per il presente , per il futuro e anche dopo
ora al sabato posso fare
finalmente un po' di straordinario
ora che è tassato al 10%.
La domenica dico la messa,
mi confesso e mi assolvo per la mancata promessa
della settimana appena trascorsa
recitando una preghiera
la successiva
ricomincia la danza
altro giro altra corsa
e con questa opposizione virtuale e vaporosa
per tutta questa legislatura.


                                                                          L'Araldo








Vuole fortissimamente vuole

SanGiacomo 22 Luglio 2008


Promesse mancate.
Nessun taglio delle tasse ( per chi le paga )
Domande rimaste inevase
Nessuna risposta sui prezzi,
risposte negative sui salari,
cala la spesa alimentare ( basta fare dieta )...questi erano e rimarranno solo spot elettorali.
Tagli indiscriminati ai servizi sociali.
Sono necessari per eliminare l'ici e detassare gli straordinari
Ma..................
Un solo grido, un solo allarme.....
Per il Brunello da Montalcino.......
( mentre il vino negli anni migliora lui rimane sempre uguale )
in doppio petto
le priorità della nazione sono altre.
Lì dove il suo dente da sempre duole.
Vuole l'impunità ( imperitura ) solo per pochi eletti.
Uno, due, tre, al massimo quattro personalità
questi sono al di sopra dei comuni mortali
Vuole l'immunità della casta
tutti i parlamentari presenti e futuri
nelle loro funzioni pubbliche e nelle loro attività private
Sono stati eletti....
Sono al di sopra dei popolani normali.
Nessuna eccezione.....
Nessuno lo fermerà....
Vuole la riforma della giustizia questa è la priorità primaria....
La legge deve essere finalmente uguale per tutti....
Esclusi come sempre i furbi e i potenti.
Che possono pagarsi gli avvocati....
I magistrati e i giudici dovranno essere indipendenti.....
Ma devono essere asserviti....e sottostare
al volere degli eletti, dai popolani.....
Vuole la riforma elettorale.....
Un partito ( il suo ) vince è maggioranza e ( lui ) governa.....
Un partito perde è minoranza....
E' e sarà subalterno.
Ha il diritto di tribuna ma non di parola.....
Può assistere, ascoltare, ed applaudire ma non può dissentire.
Vuole fortissimamente vuole......
Fare quel cavolo che gli pare.....
Lui è l'imperatore ( eterno )
E se i popolani non si destano
dal torpore..... 
lo potrà fare....DUCET
                         

                                                                                   L'Araldo