La riforma salva Italia

SanGiacomo 19 dicembre 2011


Per colpa 
Di un popolo formica
E non di un popolo cicala
L'economia Italiana
O è ferma o arretra
Questo è un passo incoraggiante
Giacché con tutta probabilità
Persino con la manovra Montinapolitana
Ci sarà la prevista mancata crescita
Per questo è sbagliato
In un battito di ciglia
Affermare
Con cognizione di causa
Che la manovra salva Italia
Dal capitale desiderata
Scritta dal mercato
Presentata dal governo
Approvata dal parlamento
Sottoscritta dal capo dello stato
E con tutto il sindacato confederato
Assente ingiustificato
Che essendo già priva di equità e crescita
Non può essere anche recessiva
Perchè di per se e assai selettiva
Questa volta
Non pagano
Come sempre e per il futuro
Soltanto
Pensionati e lavoratori
Ma anche l'intero mondo
Dei pantaloni
Del ceto medio basso
La situazione è grave
Il presente è pesante
Per questo la riforma salva Italia
Prevede
Meno stato sociale e più mercato globale
Se rimane tale e quale
È convincente ed in eludibile
Per questo lo snodo fondamentale
Per un futuro roseo e imperituro
Per tutti escluso il mondo del lavoro
E cancellare in toto e per sempre
Lo stato sociale
Perchè è una vera palla al piede
Per uno stato liberale
Di pari passo
Per un Italia basata
Non più sul lavoro ma sul mercato
I poteri forti e il mercato
Saranno esclusi in blocco 
Da qualsiasi taglio e sacrificio
Per riparare al danno
Da loro provocato
                                                 
                                                                                                      L'Araldo



TUTTI I POLITICI

SanGiacomo 7 Dicembre 2011


Italiane
Italiani
Abbiate fede
Ma anche, molta, molta pazienza
Non sono decisioni
Né facili né semplici
Che possiamo 
Prendere
Così a cuor leggero
Come il taglio
Fin da subito
Della pensione
Dell'operaio
Ma tagliare
Da subito gli stipendi
E cancellare di pari passo
Su due piedi
Anche i privilegi
A tutti i politici
Di qualsiasi
Colore ordine e grado
Cominciando 
Dal capo dello stato
Passando
Per il parlamento
Per arrivare
All'ultimo
Consigliere regionale e/o provinciale
Tenendo ben presente
Che anche
I dirigenti pubblici e privati
Fanno parte
Della casta dei privilegiati
È necessario
Fin da subito
Discutere e puntualizzare
Precisare ponderare e chiarire
Ma soprattutto tergiversare
Rimandando la materia
Ad un futuro prossimo ma venturo
Per questo
Nessuna decisione
Nessun decreto legge a breve
Ma per acquietare l'opinione pubblica
Per ora si calendarizzerà una data
Quando arriverà a scadenza
Subito sene calendarizzerà un'altra
Ma più avanti
Quando arriverà.......................
Se ne..........................................
Ma..............................................


                                                                          L'Araldo

DEI TECNICI TECNOCRATICI

SanGiacomo fine Novembre 2011


In un momento
Così delicato
In un momento 
così difficile
Per far uscire
Presto e bene
Il paese
Dalla crisi
Ci vuole 
Senza veti e senza paletti
Da parte di politici e/o forze sindacali
Un governo di tecnici bocconiani
Dal capo dello stato nominati in pectore ministri
Il loro credo
Sono la borsa e il capitale
Per questo
Il loro unico Dio
Non può essere certo lo stato sociale
Ma bensì a getto continuo il mercato
Perchè non sono
Dei protettori dei più deboli
Ma sono soltanto
Dei tecnici tecnocratici
Sono influenti?
Certo sono influenti!
Sono stimati?
Certo sono stimati!
Sono bravi?
Certo sono bravi!
Sono coerenti e neutrali?
Certo sono coerenti
La loro linea di condotta è univoca
È quella dei poteri dominanti.
Ma certo non potranno essere mai neutrali
Perchè saranno sempre
A supporto dei poteri forti
Prima i fatti o i miracoli?
Equamente prima i fatti!
Tasse, sacrifici e ICI
Per i soliti noti
Con le riforme strutturali
I pensionandi
Lavoreranno fino a 70 anni
E per i lavoratori
Senza l'articolo 18
Con il cappello in mano
Ci sarà una nuova cultura del lavoro
Per i miracoli?
Per i miracoli prodigi e portenti
I tecnici di Monti non sono ancora pronti
Per la casta, lor signori e collaterali come da prassi
Saranno sfiorati da miraggi.




                                                                                                L'Araldo











TENGO DURO

SanGiacomo ottobre 2011


MOLTI 
MI CHIEDONO
DI FARE
UN PASSO INDIETRO
I RIMANENTI
MI CHIEDONO
DI FARE
UN PASSO IN AVANTI
NON FARÒ
NE IL PRIMO 
NE IL SECONDO
SPROFONDANDO
SULLO SCRANNO
DEL PRESIDENTE DEL GOVERNO
CI STO DA DIO
E NON MI ALZO
NEMMENO PER UN MINUTO
ALCUNI
MI CHIEDONO
DI FARE
UN SALTO DI FIANCO
ALTRI
MI CHIEDONO
DI FARE
UN SALTO DI LATO
MA IO STO FERMO
E TENGO DURO
DA LI NON MI ALZO
NEMMENO 
PER ANDARE AL CESSO
QUELLO SCRANNO È MIO
E LO SARÀ 
ANCORA A LUNGO
PERLOMENO
FINCHÉ VIVO
E SE POSSIBILE
ANCHE DOPO


                                                 L'Araldo


                                                        

SUBLIMATI DALLA TUA PRESTANZA FISICA

SanGiacomo 1 Aprile 2009


PRESIDENTE NOSTRO DA ARCORE
SEI SCESO IN CAMPO SENZA PRETESE
SENZA TORNACONTI PERSONALI, O COMPROMESSI CON I POTERI FORTI
UNICA ECCEZIONE UNA INNOCENTE MANIACALE FISSAZIONE
VUOI AVERE AD OGNI MODO E ALLA SVELTA I PIENI POTERI
SENZA E SENZA MA
NELLE FORME CHE TU RITERRAI PIÙ CONSONE E OPPORTUNE
CHE SIANO A CAPO DEL GOVERNO ATTUALE,
O DA FUTURO IMPERATORE DELLO STATO
SEI PREDESTINATO AD ESSERE 
IL PADRONE DEI PADRONI E DI TUTTO IL POPOLO ITALIANO
POCHE PERSONE, QUATTRO GATTI NON SARANNO  (S)CONTENTI,
MA LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI,CERTAMENTE SI, NE SARANNO (IN)FELICI CHE CIO SI AVVERI QUANTO PRIMA.
NOI UMILI E SUBALTERNI AL TUO VOLERE,
SUBLIMATI DALLA TUA PRESTANZA FISICA, RIVOLGIAMO A TE
UN' ESORTAZIONE E UNA PRECE,
MOLTIPLICA OGNI GIORNO, E PER IL FUTURO,
( I PANI ) I TUOI ANNUNCI E  ( I PESCI ) LE TUE PROMESSE
TE NE SAREMO SINCERAMENTE (IN)GRATI,
AUGURANDOCI, DAL PIÙ PROFONDO DEL NOSTRO INCONSCIO
CHE RIMANGANO ENTRAMBI SOLTANTO VIRTUALI.
L'AZIONE DEL TUO GOVERNO
CON IL VOTO DI FIDUCIA, A SCATOLA CHIUSA, DELLA TUA MAGGIORANZA,
SIA RISOLUTA E LINEARE, MA SEMPRE SUBALTERNA
AL VOLERE E AL VANTAGGIO
UNICAMENTE DEI POTERI DOMINANTI,
CONTINUANDO COME TUO SOLITO PER PAR CONDICIO,
MA CON SOMMA COERENZA,
A PRENDERE PER IL NASO LAVORATORI E PENSIONATI.
SIANO RIMESSI SOLO A NOI
I COSTI E I DEBITI ( LE TASSE DELLO STATO )
LASCIANDO A TE E AI TUOI PARI MILIONARI
LE VOSTRE SPECULAZIONI ED I VOSTRI PROFITTI ESENTASSE
SEGUIREMO PUNTUALMENTE E METICOLOSAMENTE
TUTTE LE PANZANE E I TUOI (S)CONSIGLI
INVESTIREMO I NOSTRI EURO IN AZIONI
CHE SE CI VA BENE, NON CI RENDERANNO UN CENTESIMO
SPENDEREMO E CONSUMEREMO CHE PIÙ NON POSSIAMO
PER NON ESSERE RITENUTI E VALUTATI
DA TE MEDESIMO E DA LORO SIGNORI
DEGLI ESOSI EGOISTI O DEI DEPRAVATI RISPARMIATORI
LAVOREREMO IL DOPPIO E I DISOCCUPATI NIENTE
MA CON LA MEDIA DEL POLLO LAVOREREMO ENTRAMBI
SULLA CUCCIA DEL CANE COSTRUIREMO UN APPARTAMENTO
NE FAREMO ALTRI DUE , UNO SUL TERRAZZO E UNO SOPRA IL TETTO
HAI RAGIONE DA VENDERE
HAI UNA COERENZA ASSOLUTA E NON RELATIVA
LA DEMOCRAZIA È UNA COSA NEGATIVA E UN MALE DA CANCELLARE
PIÙ CHE LE FORMULE VUOTE DELLA POLITICA 
TU BADI ALLA SOSTANZA
HAI INGOIATO BOSSI, MANGIATO FINI E DIGERITO FRANCESCHINI
HAI ISOLATO DI PIETRO E ANNIENTATO CASINI
HAI DISTRUTTO FERRERO E ELIMINATO DILIBERTO
TI SEI COMPRATO LA MARCEGAGLIA
TI SEI ASSERVITO TUTTO IL SINDACATO, ESCLUSA LA CGIL
TU AMI IL POTERE E LO VUOI AD OGNI COSTO
PER POTERLO PIENAMENTE VIVERE DI GIORNO IN GIORNO
CHE QUESTO PRENDA PIEDE A IOSA
E A PARI PASSO SI AFFERMI DI BUON GRADO
PAROLA PER PAROLA IL TUO PENSIERO UNICO
PURCHÉ AVVENGA QUESTO
ABBIAMO SOPPORTATO TUTTO E T'ABBIAMO VOTATO
E LO SOPPORTEREMO E TI RIVOTEREMO ALL'INFINITO
SPERANDO IRRAZIONALMENTE
CHE LEI POSSA VIVERE IN ETERNO E ANCHE DOPO


                                                                                                            L'Araldo
















  

È necessario alzare l'età di vecchiaia delle donne

SanGiacomo 11 Marzo 2009
Guarda caso
Ma solo per caso
Anche in questa legislatura
Come in ogni legislatura
Il governo in carica
Annuncia-smentisce-conferma
Astutamente
Con il disco verde
O giù di li
Di una opposizione parlamentare
Virtuale o inesistente
Le uniche voci fuori dal coro
Contrarie al pensiero unico
Sono la sinistra extraparlamentare e la cgil
Che per il bene del paese
È indispensabile
Un patto generazionale
Tradotto in politichese
" significa "
 " Occultamente ma con precisione controriformare accanitamente
tutto il sistema previdenziale "
La sua sostenibilità
A tutt'oggi
E con l'andar del tempo
È certificato e assodato
Ciò non di meno
Per il governo
Del presidente operaio
Tanto per cominciare è necessario alzare l'età di vecchiaia
Delle donne del pubblico impiego
Nel prossimo futuro toccherà all'altra metà del cielo
A seguire
E per tutti e tutte
Aumenteranno gli anni di contribuzione
I 40 attuali sono pochi
E non sono più sufficienti per arrivare alla tanto anelata pensione
Si è alzata
L'aspettativa di vita
Così facendo
I mancati pensionati continueranno a essere sfruttati
E nel contempo avranno meno tempo libero per oziare o riposare
Con queste innovative involuzioni
Si avranno questi risultati
Verranno finanziati
A costo zero per lo stato
Gli assegni 
A chi perde il lavoro ( forse )
I vivaci anziani
Continueranno a lavorare
E i baldi giovincelli
Continueranno a essere disoccupati o precari
Per completare l'opera (almeno per ora )
A tutti i lavoratori
Verrà applicato
Il sistema contributivo
Con l'unico risultato
Che l'assegno pensionistico
Già ora insufficiente sarà indecoroso
È un vecchio adagio un classico di riforma in riforma
In questo caso  si cancella piano piano
Ma progressivamente
Il sistema previdenziale
A vantaggio solo e soltanto
Delle assicurazioni dei privati.
                

                                                                                     L'Araldo