TUTTI CON I BRAVI MAESTRI

SanGiacomo Ottobre 2012 

il complicato enigma della sfinge
Edipo alla brava lo ha risolto
lo storico pretesto
dello sparpagliamento
a getto continuo
della sinistra
alla sinistra della sinistra di centro
sia per l'oggi sia per il dopo
invece
non può essere in alcun modo rimosso
perchè il pretesto storico
è un basilare presupposto
necessario come il pane
indispensabile come l'aria
ai sinistrosi
politicanti seri e rigorosi
per continuare senza indugio
a dividersi
in cespugli
grandi-medi-piccoli-piccolissimi
tutti con le loro belle percentuali elettorali
uguali o inferiori ai prefissi telefonici
tutti con i loro segretari generali
tutti con i loro comitati centrali
tutti con i loro 4 gatti di iscritti
tutti con i loro simbolini multicolori
tutti con i loro vessilli variegati
e tutti a pari demerito insignificanti
perchè farsi male da soli
provando piacere è da provetti maniaci
ed in queste perversioni
i saccenti sinistri
sono dei bravi maestri
tanto bravi
che la loro sindrome della separazione
prevede che ad ogni elezione
ci sia la nascita di almeno un nuovo cespuglio
che la loro reiterazione alla divisione
pretende che ad ogni congresso
ci sia almeno una piccola scissione
continuando di questo passo
le sinistre
alla sinistra del centro di sinistra
torneranno di sicuro in parlamento
ma a due condizioni
quando lo sbarramento elettorale
sarà più basso di un prefisso telefonico
e quando l'orologio
girerà in senso antiorario

                                    L'Araldo










Obbiettivo primario

SanGiacomo Ottobre 2012

IL GOVERNO DI SUPER MARIO
MAI VOTATO DAL POPOLO ITALIANO
MA NOMINATO DAL CAPO DELLO STATO
E SUPPORTATO DA UN PARLAMENTO
CHE HA VOTATO E VOTA A COMANDO
OGNI SUO SPROPOSITO
CONTRO IL MONDO DEL LAVORO
NON HA ANCORA TROVATO
UNO SCAMPOLO DEL SUO PREZIOSO TEMPO
PER ORDINARE
ALLA CAMERA E AL SENATO
DI APPROVARE VELOCEMENTE
UN OBBIETTIVO PRIMARIO
DA CENTRARE AL PIÙ PRESTO
UN FISCO PIÙ EQUO E LEGGERO
MA SOLTANTO PER GLI ITALIANI IPER TARTASSATI
CHE LE TASSE EVADERE NON POSSONO
PER GLI EVASORI NON CAMBIERÀ UN TUBO
LORO COME DA PRASSI EVADERANNO
PER QUESTO DI BOTTO E SENZA FALLO
PER GLI ITALIANI VOLENTI O NOLENTI
CHE LE TASSE LE PAGHERANNO SUL SERIO
È NECESSARIO FIN DA SUBITO
UN FISCO PIÙ GIUSTO E MENO ESOSO
NELLO STESSO TEMPO PERÒ
DEVE PRENDERE CORPO
UN FISCO CHE PER AMORE O PER FORZA
COSTRINGERÀ
ANCHE GLI EVASORI CRONICI ITALICI
A PAGARE COME TUTTI I DOVUTI TRIBUTI
A OGNI BUON CONTO
MENTRE IL GOVERNO DI SUPER MARIO
 A PROCEDUTO E PROCEDE COME UN TRENO
CONTRO IL MONDO DEL LAVORO
ALL'OPPOSTO PER DARE CORPO
AD UN FISCO EQUO E CONGRUO
SIA PER GLI ITALIANI ONESTI E SIA PER GLI EVASORI CRONICI
IL GOVERNO CON CALMA E GESSO STÀ NICCHIANDO
IL PERCHÈ LO HA SPIEGATO
PAPALE PAPALE UN SERAFICO SUPER MARIO
IN UN PAESE CIVILE
" UN FISCO EQUO E CONSONO
PER TUTTO IL POPOLO ITALIANO
È DOVEROSO E SACROSANTO
MA RENDERLO DA SUBITO OPERATIVO
SAREBBE SENZA DUBBIO ALCUNO INSENSATO"
CERTAMENTE SENZA SE E SENZA MA
UN REGIME FISCALE EQUO E CONSONO PER  TUTTI
CON IL QUALE TUTTI CORRISPONDERANNO  I GIUSTI TRIBUTI
PRIMA O POI PRENDERÀ PIEDE
LO HA ASSICURATO IL PROSSIMO CAPO DEL GOVERNO
CHE PER INCISO SARÀ LO STESSO CHE C'È ADESSO
   
                                      L'ARALDO


DICENDO MONTI

SanGiacomo Ottobre 2012


la doppia emme
è la sua sigla
il suo nome 
splende
in cielo in terra
ed in ogni dove
per questa ragione
ogni giorno
che piova o ci sia il sole
ti siederai al tuo tavolo
per scrivere nel tuo diario
a getto continuo
"amo Monti
adoro Mario
adoro Mario
amo Monti
amo & adoro Monti
adoro & amo Mario........"
quando sei stanco
ti fermi un attimo
prendi fiato, dicendo Monti
quando ti sei ben riposato
ricominci e riscrivi
daccapo
e a rotta di collo tutto ciò
che avevi già scritto
prima di fermarti
quando sei stanco ti riposi
ti fermi un secondo
e fai un profondo respiro
dicendo Mario
dopo aver chiuso 
il tuo diario
che riaprirai domani
pensando a Mario Monti
ti alzi in piedi
e per sgranchirti
gli arti inferiori
fai prima un passo in avanti
dicendo Monti
poi fai il passo del gambero
dicendo Mario
quando sei tornato
al punto da cui eri partito
ti fermi dicendo Monti
prendi fiato dicendo Mario
e dici convinto
per fortuna che nel mio paese
c'è la doppia emme
che toglierà di torno e per sempre
dalla repubblica delle banane
tutta la tragicomica classe politica attuale
compresi i loro altereghi bocconiani

                          L'ARALDO


FABBRICA ITALIA

SanGiacomo, Ottobre 2012


senza se....Sergio comanda
un governo tecnico
privo di spina dorsale
subito si adegua
perchè la Fiat fa
sempre ciò che più le aggrada
senza ma... Marchionne ordina
un sindacato pappamolle
senza arte né parte
subito si inchina
perchè la Fiat fa
soltanto ciò che più le conviene
se questo è lo stato dell'arte
perchè stupirsi
se la tanto marpionata
fabbrica Italia
è già passata a miglior vita
ancora prima di essere nata?
La risposta è lapidaria
perchè era soltanto
un'americanata all'italiana
per una conclusione diversa da questa
e perchè incidentalmente
il piano industriale
dell'uomo con il maglione
bevuto dal governo e ingoiato dal sindacato
senza battere ciglia
prendesse piede
i patti tra le parti sociali in gioco, erano chiari
in cambio dei diritti
e della dignità dei lavoratori
ci sarebbe stato un lavoro sicuro
e non meno di 20 migliardi d'investimenti
purtroppo quel che segue
non è un paradosso
ma la cruda realtà
mentre diritti e dignità dei lavoratori
di buon grado Sergio se li è già pappati
di pari passo i fatti reali del A.D. Marchionne
sono davanti agli occhi di tutti gli italiani
progetti cancellati
i nuovi modelli annunciati, già ritirati
quelli vecchi saranno dismessi
e saranno mai più rimpiazzati
in cambio dei mancati investimenti
prima dei licenziamenti
in tutte le fabbriche Fiat italiane
ci sarà la cassa integrazione
sine dei in tutti i giorni feriali o lavorativi
per tutti i fiatini
suoi fedeli dipen-schiavetti

                                                                                    L'ARALDO






A VOLTE

SanGiacomo  28 Settembre  2012

I COMPAGNI
DA SEMPRE ALL'OPPOSIZIONE
RITENENDO A TORTO
CHE IL LORO PROGETTO
PER ARRIVARE AL GOVERNO
ERA DEL TUTTO SBALLATO
AVEVANO DECISO
DI FARE UN SALTO AL CENTRO
COSÌ DA ARRIVARE AL GOVERNO
GLI AMICI
DA SEMPRE AL GOVERNO
RITENENDO A RAGIONE
CHE IL LORO PROGETTO
PER RIMANERE AL GOVERNO
ESSENDO GIÀ PERFETTO NON ANDAVA CAMBIATO
PERTANTO
DAL CENTRO NON LI SPOSTA NESSUNO
DOPO ATTENTA VALUTAZIONE
SOTTO IL CIELO POLITICO ITALIANO
CON UN PLAUSO TRAFFICONE MULTIUSO
GLI EX COMPAGNI E GLI AMICI DEL CENTRO
ENTRAMBI ORMAI GIUNTI
AD UN PUNTO DI NON RITORNO
CON UN SIMULTANEO LAMPO DI GENIO
SONO GIUNTI AMBEDUE
ALLA STESSA CONCLUSIONE
ERA UTILE FONDARE QUANTO PRIMA
UN NUOVO SOGGETTO POLITICO
DIVERSAMENTE AZZECCATO
IPSO FACTO È NATO
UN PARTITO DEMOCRATICO VARIABILE
A VOLTE MONOCOLORE
A VOLTE VARIOPINTO
 A VOLTE  MONOUSO
A VOLTE MULTIUSO
A VOLTE AD UNA VOCE SOLA
A VOLTE È UNA CANEA
A VOLTE UNA BANDERUOLA
SINISTRA, CENTRO O DESTRA NON FA DIFFERENZA
ACQUA - FUOCHINO ACQUA - FUOCHERELLO
SIA COME SIA
QUESTO PARTITO NEUTRO E SENZA PASSATO
CHE C'È MA NESSUNO LO VEDE
CHE BATTE UN COLPO CHE NESSUNO SENTE
FORSE È PERCHÈ 
LA FUSIONE A FREDDO
TRA GLI EX COMPAGNI E GLI AMICI DEL CENTRO
È RIMASTA E RIMANE A TUTT'OGGI
UN PUNTO INTERROGATIVO
MA IL NEO PARTITO SENZA PASSATO
DAL PRESENTE INCERTO
È ANCHE SENZA FUTURO?
AI POSTERI IL FACILE VERDETTO!!


                                                                              L'ARALDO



Nuovo conio - Nuovo corso

SanGiacomo  20 Settembre 2012

Un colpo al governo?
Nemmeno per sogno
Una botta al patronato?
Non se ne parla proprio
Per la Cgil di nuovo conio
Diventata sulla via di Camusso
 Un sindacato in toto
E ad ogni costo
Unitario e partecipativo
Per i soggetti che seguono
Non c'è più nessuna differenza
Governo patronato e sindacato
Pari sono e saranno
Costantemente sullo stesso piano
Turandosi anzi tempo il naso
Prendendo sempre per buono
Tutto ciò che passa il convento
Prescindendo in ogni caso dal contenuto
Per la Cgil con il nuovo corso
Non sarà più necessario come in passato il conflitto
Perchè dal presente e per il futuro
Sarà sufficiente che il suo segretario generale
Emetta un fiato o uno starnuto
Per non perdere più un colpo
Per ottenere
A volte un successo clamoroso
La riforma delle pensioni
A volte un trionfo indiscusso
La riforma del mondo del lavoro
Mai nemmeno a cercare con il lanternino
Potrà esserci un fiasco o una sconfitta
Ma soltanto vittorie alla luce del sole
Dopo questo andamento favorevole al sindacato
Se il governo da un lato
Non rilancerà gli investimenti
La Cgil non esclude di proclamare
Un'ipotesi di sciopero generale
Finché l'ipotesi rimarrà una congettura
L'ipotesi sarà in campo
E sarà sempre valida
Per questo è inconcepibile
Che ci siano dei bastian contrari
Che i dubbi sull'ipotesi continuano a nutrirli
L'hanno detto sia Bonanni sia Angeletti
Un'ipotesi ipotetica di sciopero generale
Contro Monti e Squinzi è sempre attuale
E forse si potrebbe anche realizzare
Ma che l'ipotesi di sciopero generale diventi reale
È un altro paio di maniche
Perchè non si farà né oggi né domani

L'ARALDO




Uno spiraglio di sole

 SanGiacomo  fine Agosto 2012

Nell'Italia
In senso stretto, ultra-liberista
In senso largo, Montiniana
 La manovra fase uno, salva Italia
Voluta dal governo tecnico
Approvata a scatola chiusa
Da un parlamento senza né capo né coda
È stata come da prassi in atto a senso unico
ma non è stata come dice qualcuno
Uno sgarbo e un torto
Contro i soliti noti
A cui per il bene di tutti
Sono stati tolti pensioni e diritti
Ma è stata una cosa buona, equa e giusta
A favore di lor signori
A cui per il bene di pochi
Non sono stati toccati
Né i vantaggi né i privilegi
Per il momento questa fase è terminata
Ora il clima è cambiato
Per l'Italia bocconiana
La crisi è alle spalle
Ed il pericolo si è ormai dissolto
L'ha detto il padrone del governo
L'ha confermato il suo braccio destro
Alla fine del traforo
Si intravede finalmente
Uno spiraglio di luce e un raggio di sole
Ora il salvataggio della Nazione
È certo ma non sicuro
Perchè il risanamento non rimanga un miraggio
La fase due risalva Italia è in arrivo
Sarà approvata al più presto dal parlamento
Conterrà misure funzionali e mirate
Già usate con successo nella fase precedente
Al vecchio ma sempre valido motto
" CHI HA DATO HA DATO E DARÀ "
" CHI HA AVUTO HA AVUTO E AVRÀ "
Questo non è un dettaglio secondario
Ma un atto economico obbligatorio
Di ogni governo plagiato dai poteri forti
Per la ripartenza
Della repubblica delle banane
Il governo tecnico del presidente
Come un implacabile falchetto
Ripiomberà su pensionati e lavoratori
Ritaglierà a loro e senza tregua
 Pensioni - salari - servizi e diritti
Riducendo lo stato sociale ad una bufala
Così facendo forse si salverà l'Italia
Ma gli unici sopravvissuti saranno lor signori


                                                                    L'ARALDO



 



 

SUPERMARIO

SanGiacomo  metà Agosto 2012


Non c'è trucco 
Non c'è inganno
A detta di colui che l'ha chiamato
Il tecnico professore emerito
Detto il SuperMario
Ora anche per grazia ricevuta
Senatore a vita
Era l'ultima risorsa e l'unica panacea
Per salvare la repubblica bocconiana
Dalla recessione e dalla bancarotta
Per questo era stato nominato
Ad essere un energico emblematico
Presidente del governo italiano
Doveva essere il salvatore dello stato
Marameo! Ma così non è stato
Da quando SuperMario è sceso in campo
Escludendo
Il taglio delle pensioni ai neo-pensionati
E l'abolizione dell'articolo 18 per gli operai
Con il passar del tempo il suo governo
Sta diventando soltanto il governo parolaio
Di Pilato, detto il marinaio
Annunci - proclami - pacchetti - patti e piani
Cabine di regia - tavoli - vertici e riforme epocali
Tagli - mannaie - scuri e rivoluzioni
Summit - giuramenti e intimazioni
Parole, parole e ancora parole
Bisogna fare al più presto
Senza se e senza ma è urgente fare
Non c'è più tempo da perdere
È necessario intervenire
Quando quando quando
Così anche con SuperMario
La politica della chiacchiera
Ancora una volta viene confermata
Parole in libertà di tutti i ministri
Titoli cubitali su tutti i giornali
Tg, trasmissioni e servizi televisivi
Tutti asserviti ai poteri forti
Tutti loro ci vanno dicendo auto-convinti
Che la repubblica del bunga - bunga
Ormai è fuoriuscita dalla crisi
È risanata ed è ripartita
Ma la realtà è un'altra
L'Italia era nella......
E là è rimasta!
L'unica differenza
È che gli italiani
Turandosi il naso
Hanno cominciato a mangiarla
ciao ciao


                            L'ARALDO






SENZA TRUCCO E SENZA INGANNO

SanGiacomo  inizio Agosto 2012  


Monti detto il Supermario
Sovrano del parlamento
E proprietario del governo
Quando
Chiamerà, sentirà, vedrà
I tre segretari di partito
Che con la loro fiducia lo sostengono
Per non far torto a nessuno
Del triunvirato tripartitico
Userà sempre e in ogni caso
Un unico criterio
In virtù della prima lettera
Del loro casato
Li chiamerà, li sentirà, li vedrà
Sempre in ordine alfbetico
Prima chiamerà
Alfano
Poi sentirà
Bersani
Ed infine vedrà
Casini
I segretari di partito
Che non stanno buoni buoni
Sotto il palmo della mano
Essendo fuori dal gioco
Non contano un tubo
Fonti di governo
Non escludono
Che prima o dopo
Quando 
I tre più Supermario
Si incontreranno
E saranno
Più di tre e non meno di quattro 
Si siederanno
Intorno ad un tavolo quadrato
Quando lo faranno
Non sarà certo
Per giocare a scopone scientifico o a ruba mazzetto
Non potrebbero farlo
Perchè non c'è nessuno che segni i punti
O qualcuno che faccia da palo
Ma senza trucco e senza inganno
Parodieranno
Per le future elezioni politiche
Una nuova legge elettorale
Con la quale
Tutti gli italiani
Che si recheranno al seggio
Con un segno già segnato sulla scheda
Li rinomineranno


                                                               L'ARALDO




C'è chi starà

SanGiacomo fine Luglio 2012



CON L'ARIA CHE TIRA
LASCIA IL TEMPO CHE TROVA
L'HA DETTO MONTI PER PRIMO
L'HANNO RIPETUTO 
ALL'UNISONO E A PAPPAGALLO 
IN ORDINE ALFABETICO


 ALFANO BERSANI E CASINI
SIAMO TUTTI SULLA STESSA BARCA
PERCHÈ LA BARCA NON AFFONDI
E CONTINUI 
CON IL VENTO IN POPPA
A NAVIGARE
È UTILE E OBBLIGATORIO
CHE NULLA CAMBI
COSÌ TUTTI GLI ITALIANI 
CONTINUERANNO A FARE
CIÒ CHE SONO USI FARE DA SEMPRE
PER QUESTO
C'È CHI STARÀ
IN PANCIOLLE
SUL PONTE DI COMANDO
ALLA LUCE DEL SOLE 
E CON UN SORRISO
SULLE LABBRA
SE LA GODRANNO
CONTINUANDO A FARE PROFITTI
CHI?
MA CHE DOMANDA IDIOTA!
MA LOR SIGNORI PERBACCO!!
C'È CHI STARÀ 
ALLA CATENA
SOTTOCOPERTA
E ALLA LUCE TENUE DELLE CANDELE
CON IL SUDORE DELLA FRONTE
REMERANNO
CONTINUANDO A FARE SACRIFICI
CHI?
MA È LA SOLITA RISPOSTA ARCI NOTA
I SOLITI NOTI PORCO GIUDA!!
MA È SEMPRE 
LA SOLITA MINESTRA RISCALDATA
ANCHE CON SUPERMARIO?
CERTO E SENZA FALLO
MA SE I PANTALONI
AVRANNO TANTA FIDUCIA E MOLTA PAZIENZA
SE ARRIVERANNO CRESCITA E PROSPERITÀ
SE LOR SIGNORI SARANNO UMANI
PER I SOLITI NOTI
FORSE MA NON DETTO
CI SARÀ UN PACCO STRAORDINARIO

                                                 
                                                                                     L'ARALDO



IO SOLO SONO IO

SanGiacomo 20 Luglio 2012


Io sono io.
Io non sono né uno statista
né  un politico di carriera.
Io sono solo un metodico tecnico
Bocconiano.
Per questo
qualcuno mi ha designato
senatore a vita
sarò così mantenuto dallo stato 
finchè vivo
a pappagallo
ma A tempo interlocutorio.
Io sono stato
anche nominato
capo indiscusso
del governo italiano
e lo sarò finchè io respiro
per questo
io decido
sia cosa io voglio
sia come io lo desidero
perchè 
io sono io
io solo io
il salvatore delle banche
e il patrono del capitale
perchè del paese reale
non me ne è mai fregato niente
per questo sono stato io e solo io
che con il voto d'incondizionata fiducia
di uno screditato 
parlamento ormai esautorato
ho distrutto di gusto
lo stato sociale.
Sono sempre stato io e solo io
perchè io sono io
che in presenza
di un sindacato confederale unitario
che emette fiato ma non batte un colpo
sono riuscito
prima con un colpo al cerchio "al settore privato"
dopo con un colpo alla botte "al settore pubblico"
a metterlo di buon grado in quel posto
a tutto il mondo del lavoro.
Sono ancorac e sempre io
l'ombelico del mondo
perchè 
io sono io
e chi non mi ruota intorno
non conta e non conterà
mai un tubo.    


                                                                             L'Araldo