Non c'è trucco
Non c'è inganno
A detta di colui che l'ha chiamato
Il tecnico professore emerito
Detto il SuperMario
Ora anche per grazia ricevuta
Senatore a vita
Era l'ultima risorsa e l'unica panacea
Per salvare la repubblica bocconiana
Dalla recessione e dalla bancarotta
Per questo era stato nominato
Ad essere un energico emblematico
Presidente del governo italiano
Doveva essere il salvatore dello stato
Marameo! Ma così non è stato
Da quando SuperMario è sceso in campo
Escludendo
Il taglio delle pensioni ai neo-pensionati
E l'abolizione dell'articolo 18 per gli operai
Con il passar del tempo il suo governo
Sta diventando soltanto il governo parolaio
Di Pilato, detto il marinaio
Annunci - proclami - pacchetti - patti e piani
Cabine di regia - tavoli - vertici e riforme epocali
Tagli - mannaie - scuri e rivoluzioni
Summit - giuramenti e intimazioni
Parole, parole e ancora parole
Bisogna fare al più presto
Senza se e senza ma è urgente fare
Non c'è più tempo da perdere
È necessario intervenire
Quando quando quando
Così anche con SuperMario
La politica della chiacchiera
Ancora una volta viene confermata
Parole in libertà di tutti i ministri
Titoli cubitali su tutti i giornali
Tg, trasmissioni e servizi televisivi
Tutti asserviti ai poteri forti
Tutti loro ci vanno dicendo auto-convinti
Che la repubblica del bunga - bunga
Ormai è fuoriuscita dalla crisi
È risanata ed è ripartita
Ma la realtà è un'altra
L'Italia era nella......
E là è rimasta!
L'unica differenza
È che gli italiani
Turandosi il naso
Hanno cominciato a mangiarla
ciao ciao
L'ARALDO
Nessun commento:
Posta un commento