IDEA GENIALE

SanGiacomo 19 Settembre 2007




Nella repubblica delle banane
Un politico veramente originale
Ha avuto un'idea geniale.
Basta pagare le tasse
Allo stato centrale,
ma versale
per chi non riesce a evaderle o eluderle,
nella cassa regionale,
una vera rivoluzione di destra
liberale, federale e liberista
prenderà corpo finalmente
un moderno stato sociale
ci sarà un'assistenza sanitaria
all'americana
quando si è in salute
a carico della provincia o del comune
quando si sta male
a pagamento individuale
tutte le medicine
il ricovero in ospedale
il curaro e il funerale
a carico della cassa regionale
il posto in cimitero
a carico dello stato nazionale.
Dall'asilo all'università
Si potrà andare
A patto che si possa pagare
In alternativa
Presto, presto a lavorare e produrre
Per il bene del capitale.
Esclusa la pensione di invalidità totale
Quella di vecchiaia a ottant'anni
Quella sociale per gli indigenti
E quella dei parlamentari, militari, consiglieri,dirigenti ecc. ecc.
Che non si possono toccare.
Quella dei lavoratori, quelle previdenziali
Saranno eliminate.
Si potrà avere in alternativa,
Un vitalizio
Al compimento dei novant'anni
Pagando per quarant'anni
Le assicurazioni dei privati
A una condizione
Che non investano o speculino male.
In questo caso
Dovrà intervenire
Lo stato nazionale
Appunto........
La repubblica delle banane 
                                                                  L'Araldo


                                        
 

W LA CONCERTAZIONE

SanGiacomo  2 Agosto 2007




Ai  lavoratori e ai pensionati
si son rotti i co......tributi
dopo l'ennesima fregatura estiva
a partire da prossimo anno,
e per gli anni a venire,
i tre segretari generali
senza eccezioni,
il 23 Luglio 
saranno sempre in ferie.
Vadano al mare, in montagna,
al lago, in collina,
o altre frontiere
a loro libera scelta,
basta,che se ne stiano,
lontan, lontan,
dai palazzi romani,
e da qualsiasi trattativa.
Forse è colpo dell'estate dell'estate rovente,
ma con il solleone
hanno perso la Trebisonda
diventando così
impazienti sottoscrittori
di brutte intese
o pessimi accordi
dagli effetti deleteri
per pensionati e lavoratori
a vantaggio
guarda caso,
sempre dei soliti noti
governo e imprenditori
Al motto.
W LA CONCERTAZIONE,
SE CI SI CREDE
SI CEDE
FINO IN FONDO. 
                                                                    L'Araldo


Cornuti & Mazziati

SanGiacomo 25 Luglio 2007

Per abortire
L'iniquo scalone
Del padano Maroni,
non ci sono quattrini,
l'ha detto l'amico D'Alema,
l'ha confermato 
il riformista Rutelli
nei programmi dell'Unione
che ha vinto le elezioni
c'era un impegno
SUPERARE lo scalone!
Detto....fatto.....
Il Prode compagno Damiano
Con indomito coraggio,
ha partorito un'idea geniale.
Per posticipare l'andata
In pensione,
del troppo giovane e arzillo lavoratore
non sono sufficienti
i tre anni in più
dall'oggi al domani
dell'iniquo scalone,
ma servono invece
almeno, quattro comodi scalini
per oltrepassare i sessant'anni
si rispettano le compatibilità
e non si aumentano i costi
dal Padoa Schioppa stabiliti
ci saranno degli effetti collaterali
si peggiorano i risultati
per i neo-pensionati
così si fan contenti 
l Bonino e Dini
che ha almeno due tre pensioni
tutti i riformatori di centro destra
compresa la lega
tutti i riformatori di centro sinistra
esclusa la sinistra radicale
per i lavoratori invece
se prima con il padano Maroni
erano cornuti
ora con il compagno Damiano
i neo-pensionati
saranno mazziati.
                                                    L'Araldo




Presidente operaio

SanGiacomo 6 luglio 2007




Va di moda scendere in campo
Ed essere un presidente operaio.
A cominciato il di-vino Silvio,
quando era presidente del consiglio.
Lui gli operai
li ama con tutto il core,
con la riforma del buon Maroni
vanno si in pensione,
ma con tre anni in più sul groppone.
L'ha seguito
Il foto-genico Montezzemolo
Non ancora sceso in campo
Ma che si candida
come futuro presidente del consiglio,
lui... quei Fannulloni di operai
li adora con sentimento.
E' contrario all'aumento certo
E contrattato del salario,
ma, se non basta
ad arrivar a fine mese,
devono aumentare il loro orario
solo se serve al mercato.
Facendo lo straordinario comandato
Ma defiscalizzato.
Ora è arrivato il buon Romano
E' di nuovo sceso in campo 
Come presidente del consiglio
Lui per i lavoratori 
E' un vero amicone
Ha abolito il faticoso scalone
Con dei comodi scalini
Così arrivano alla pensione
Più vecchi e meno arzilli
                                                             L'Araldo







La Riforma Riformata

SanGiacomo 5 luglio 2007


Sono contento, perchè sono felice.
Tutti i governi, di qualsiasi colore,
non perdono l'occasione
per riformare, sempre e soltanto, la pensione.
Dopo la mancata rivalutazione
e il sistema a contribuzione,
che ne tagliano il valore,
è arrivato tra capo e collo
lo scalone
che ritarda di almeno tre anni
dall'oggi al domani
l'andata in pensione,
del sempre più giovane lavoratore.
Autori di queste geniali trovate
Tanto care al capitale,
i ministri riformatori
Amato-Dini e il padano Maroni
Per il bene del paese
A vantaggio del capitale,
è necessario, eliminare,
lo stato sociale,
cominciando dal sistema previdenziale.
Ci vuole, perciò una riforma radicale.
Ne scaloni, Ne scalini,
Ne età di vecchiaia o di anzianità.
Ma l'andata in pensione
Sarà garantita da queste modalità
Per i lavoratori usurari
Il giorno dopo i funerali,
per tutti gli altri,
al compimento di novant'anni.


                                                                                       L'Araldo