IL VANGELO SECONDO MATTEO

SanGiacomo 18-12-2013


Coincidenza
o caso prestabilito?
Sembra assurdo
eppure è tutto vero
il primo prodigio miracolato
provocato dall'esito pilotato
delle primarie del partito desueto
lo hanno di certo già prodotto.
In una biblioteca fiorentina
si sono ritrovati a bruciapelo
seduti allo stesso tavolo
il neo taumaturgico neo segretario
del partito devoluto
e lo storico segretario metalmeccanico
dell'unico Sindacato
non ancora normalizzato.
A volte
può accadere di punto in bianco
che due opposti contrapposti
prima fuggevolmente si tocchino
e poi eccezzionalmente si attraggono.
Per questo da questa circostanza
tra i due è scoppiata, improvvisa, 
una estemporanea scintilla
dando luogo ad un estroverso dialogo fuori luogo.
" Caro Maurizio che piacere incontrarla "
" Caro Matteo il suo piacere è da me in toto ricambiato "
Se queste sono le premesse
per la prima volta da ormai un ventennio
questo scambio verbale così cordiale può essere l'inizio
di un percorso positivo
per entrambe le parti in campo.
Dopo qualche evitabile intoppo politico
e qualche fatale disguido economico
finalmente
con il vangelo secondo Matteo
per il mondo del lavoro
prenderà corpo per davvero un mondo migliore. 
Con Renzi presidente del suo governo di centro
si avvierà una fase nuova uguale a quella trascorsa.
A menadito dopo un caloroso abbraccio
ci darà un affettuoso calcio sul naso
scusandosi in anticipo
se ci farà del male.
A seguire con precisione
cercando però di non farci godere
usando sempre e soltanto la nostra vasellina
in quel posto ce lo metterà cordialmente.
Così facendo e risparmiando sul costo della vasellina
salverà di sicuro l'Italia dalla rovina.


                                                         L'Araldo




Nel Paese..........................

SanGiacomo  18-11-2013


Nel paese del continuo naufragio
C'è un anacronistico capo dello stato
Che dice sicumero:
" io sono io e sono il supremo sovrano
mentre tutti gli altri non essendo un tubo
io me li guardo dall'alto al basso"
UnoXUno
C'è un primo ministro con le biglie di vetro
Nipote prediletto di suo zio
Che dice saccente:
"la ripresa? A tutt'oggi non c'è ancora nessun segnale
ma quanto prima ne sono certo di questi segnali ce ne saranno a iose
perchè la ripresa è ormai a portata di mano"
Nel paese del prodigio
C'è un comico sguaiato che dice convinto:
" se stravinco le elezioni e vado al governo 
assicuro ogni italiano disoccupato 
che ci sarà per lui un salario minimo mensile di 600 €uro"
Ma a precisa domanda 
Dove e come si raccatteranno
Gli €uro neccessari per finanziare il tutto?
La sua mirabile risposta è stata questa:
" nessun problema da qualche parte si raccatteranno "
Nel paele di Alice c'è un sindaco ammaliatore che dice:
" se sarò eletto a spron battuto
presidente del mio governo di centro
prometto e assicuro 
che per i salari più bassi
ci sarà un aumento minimo di 100€uro al mese "
Domanda: ma com'è possibile a costo zero per lo stato erogarlo per davvero?
Questa la sua risposta sarcastica:
" è un gioco da ragazzi
si vendono tutti i beni dello stato comprese le spiagge 
e si tagliano le pensioni a tutti i lavoratori "
Nel paese piovuto dalle nuvole 
C'è un bisunto già decaduto che di punto in bianco
Scendendo dal predellino
A sciolto un partito e ne ha rifondato subito un altro
Il tutto è così nuovo da sembrare diverso
Ma è soltanto un partito novello più vecchio di un ventennio
Nel paese raso al suolo
Da questa casta politica
C'è un figliol prodigo ingrato
Che ha tradito l'unto solo per rimanere ministro
Ma quanto prima per poter essere rieletto deputato
Ritornerà quatto quatto battendosi il petto
Nell'ovile da dov'era fuori uscito
Come disse un vecchio ministro
Al suo giovane sgomitante
" tu ti arrampichi e ti arrampicji
ma non ti sei accorto che è tutto pianura? "
Per questo senza sconti e senza pregiudizi
Nel paese più sconnessso del mondo 
L'unico divertimento rimasto ai suoi cittadini
Consisterà nel stare a sentire
Chi o coloro le spareranno più grosse!


                                          L'Araldo


Le grandi leccate.........

Niente pasta niente pane complimenti

SanGiacomo 10-07-2013


GRASSO È BELLO
COSÌ DICEVANO I FALSI MAGRI AL TEMPO DELLE VACCHE GRASSE
MA ERANO SOLO SCUSE PER POTERSI COMPATIRE
MENO MALE CHE ORA C'È LA CRISI
NIENTE PIÙ PANE NIENTE PIÙ PASTA
COSÌ FACENDO TUTTI GLI ITALIANI
SIA QUELLI ALTI COME I WATUSSI
SIA QUELLI BASSI COME I PIGMEI
SARANNO ESILI E MAGRI COME DEI GRISSINI
COMPLIMENTI!
QUESTA SI CHE È UNA BELLA NOTIZIA
MA QUELLA CHE SEGUE È PIÙ CHE OTTIMA
FINALMENTE TUTTI GLI ITALIANI
DAI VALDOSTANI AI SICILIANI
AVRANNO DEI FISICI INVIDIABILI
PERCHÈ NON SARANNO PIÙ OVALI
COMPLIMENTI!
RIPROVERANNO DI NUOVO CON SUCCESSSO
GLI ABITI DISMESSI DEI LORO 20 ANNI
RITENENDOLI MOLTO ELEGANTI ED ALL'ULTIMA MODA 
LI INDOSSERANNO CON UN PIZZICO DI COMPIACENZA
COMPLIMENTI!
AL RISTORANTE
PER MANTENERE IN TOTO LA LORO LINEA
NIENTE CARBONARA E NIENTE AMATRICIANA
NIENTE DI NIENTE
NEPPURE UN BICCHIERE DI ACQUA GASATA PERCHÈ INGRASSA
MA ANCORA MEGLIO
PER IL BENE DELLE LORO TASCHE
NIENTE RISTORANTE
FINCHÈ C'È LA CRISI SI PRANZA E SI CENA SEMPRE E SOLO IN CASA
MA NIENTE PANE E NIENTE PASTA
NIENTE PROSCIUTTO NIENTE FORMAGGIO
NIENTE DOLCE NE GELATO
MA SOLO UN'INSALATINA SENZA CONDIMENTO
E UN BICCHIERE DI ACQUA DI RUBINETTO
 PRATICAMENTE UNA BELLA DIETA CON POCO CIBO
QUASI QUASI A COSTO ZERO
COMPLIMENTI!
AL MARE FINANZE PERMETTENDO
NON CI SARÀ PER LORO PIÙ BISOGNO
DI TRATTENERE IL FIATO
PER POTER TIRARE LA PANCIA IN DENTRO
PER QUESTO TRA DI LORO GUARDANDOSI DA CAPO A PIEDI
SI DIRANNO COMPIACIUTI ED ENTUSIASTI
"SENZA PANCIA SIAMO BELLI E SIAMO MAGRI COME DEI BATACCHI"
COMPLIMENTI!
PER ORA I LORO ABITI QUELLI PIÙ LARGHI E COMODI
LI TERRANNO TUTTI NEI LORO ARMADI
NON SI SA MAI MA SE PER INCISO FINISSE CODESTA CRISI
POTREBBERO TORNARE QUANTO MAI UTILI
COMPLIMENTI!!!!

                                                                       L'Araldo



Ogni testa un voto

SanGiacomo 25-06-2013



La costituzione italiana
Nata dalla resistenza
A buon diritto
È la carta più bella del mondo
Perchè al suo centro c'è il lavoro
Di pari passo
È la più democratica del pianeta
Perchè esalta il corpo colletttivo del popolo
 E deprime il corpo solitario del capo.
Di sicuro però oer come è stata scritta
È troppo seria per poter essere applicata
In un paese senza capo ne coda come è l'Italia
Per questo motivo
Il suo ceto politico da tempo fuori uso
In ogni suo articolo punto per punto
L'ha fin qui disattesa in toto
Non soddisfatto financo di ciò che ha combinato
Il ceto politico di scarto
A cuor leggero 
Ha deciso 
Che la carta seria sopracitata
Essendo al servizio del popolo
Dopo averla accantonata ora va rottamata
Al suo posto ce ne sarà un'altra all'acqua di rose
Sarà ad uso e consumo esclusivo della casta
Dove sta il problema?
La carta seria nata dalla resistenza 
Prevede ( va )
Un presidente del governoo
Controllato dal parlamento
Quella alla carlona
Nata durante una cena al lume di una tremolante fiammella
Ad uso e consumo esclusivo della casta
Prevede un parlamento che vota a comando
Di un presidente con i pieni poteri
Suffragato dal popolo
Pari e patta
Certo che si per la casta una carta vale l'altra
Ergo nessuna differenza
Quindi nessun problema
Il popolo italiano ogni testa un voto
Se ne farà una ragione
Se con la carta seria nata dalla resistenza 
Che era al servizio del popolo
Il popolo sovrano qualcosa contava
Con la carta ad uso e consumo solo della casta
 Il popolo sovrano ogni festa un voto
Non conterà più un tubo


                                                                     L'Araldo




C'È CHI CHIEDE

SanGiacomo 07-06-2013

DOMANDA!!!!
RIFORME SI RIFORME NO?
PER MODERNIZZARE IL PAESE
E RENDERLO PIÙ EFFICIENTE
LA RISPOSTA NON PUÒ ESSERE CHE UNA ED È QUESTA
( QUANTO PRIMA RIFORME A IOSA )
C'È CHI CHIEDE DI RIFORMARE LO STATO
PERCHÉ ? C'È PER CASO UNO STATO DA RIFORMARE?
CERTO CHE SI PER QUESTO 
C'È CHI CHIEDE DI RIFORMARE
IN TOTO IL SUO ATTUALE STATO DELL'ARTE
CIÒ SAREBBE PERFETTO
MA È PRETENDERE TROPPO
C'È CHI CHIEDE DI RIFORMARE IL VOTO
SENZA INDUGIO E AL PIÙ PRESTO
MA NON CERTO IN QUESTO MOMENTO
C'È CHI CHIEDE DI COMINCIARE
A RIFORMARE ALMENO QUALCOSA
DI CERTO È POCO MA È MEGLIO DI NIENTE
PER QUESTO C'È CHI CHIEDE A GRAN VOCE 
DOPO TANTE RIFORME URLATE AL VENTO
 CHE CE NE SIA ALMENO UNA CHE PRENDA CORPO
AL DUNQUE TUTTI
VOGLIONO ESSERE RIFORMATORI
CERTO CHE SI DEI RIFORMATORI VERI
A CONDIZIONE 
CHE LE RIFORME DA RIFORMARE
SIANO SOLTANTO LE PROPRIE 
E NON QUELLE DEGLI ALTRI
TROPPO BELLO PER ESSERE VERO
MA ALMENO SU UN PUNTO 
SONO TUTTI D'ACCORDO
LE RIFORME DA FARE SONO TANTE
QUANTE SONO NON È DATO SAPERE
QUALCUNO PUTA CASO
HA DETTO CHE LE RIFORME DA FARE
SONO STERMINATE COME LE STELLE
QUALCHE ALTRO PUTA CASO
HA RIBADITO INVECE CHE LE RIFORME DA FARE
SONO INNUMEREVOLI COME I NUMERI PRIMI
LE ASPETTATIVE SONO TANTE
LE ATTESE SONO MOLTE
IL POPOLO ITALIANO 
CHIEDE A GRAN VOCE AL CETO POLITICO
QUANDO ENTRAMBE SARANNO ESAUDITE
OOHILÀ POPOLO SOVRANO
CALMA E GESSO
 SE LE RIFORME UTILI AL PAESE
SONO COSÌ TANTE CHE NON SI RIESCE A CONTARLE
PRIMA DI COMINCIARE AD ATTUARLE
È INDISPENSABILE QUANTIFICARLE  

                                                                      L'Araldo